Ritengo di aver compreso ed è per questo che in quasi tutti i miei concetti uso ripetere che il problema non è far comprendere le metodologie sistemistiche per trarre profitto dalle scommesse sportive, bensì farle applicare.

E’ molto difficile, oserei dire arduo, far cambiare la mentalità del giocatore d’azzardo in modalità giocatore professionista!!

Non voglio con questo concetto asserire, nella maniera più assoluta, il fatto che il giocatore d’azzardo non è in grado di assimilare tali concetti, ritengo altresì che sia fortemente in grado di digerire ed applicare tali tecniche. La cosa più preoccupante è che il giocatore d’azzardo scommette per il solo gusto di provare emozioni forti, vibranti!

Le mie pubblicazioni, invece, si rivolgono a tutti coloro che vogliono rendere veramente profittevole la propria attività di gioco, piuttosto che considerarla un divertimento (Pagato a caro prezzo).

Per tramutare tale scopo in realtà bisogna assimilare due concetti fondamentali e cioè evitare gli enormi errori che fanno i giocatori d’azzardo e sfruttare quelle pochissime debolezze del banco che possono emergere.

Il primo punto si risolve acquisendo la mentalità disciplinata e vincente e questo consente nella maggior parte dei casi di limitare i danni, ma è chiaro che non basta in quanto noi ci proporremo come giocatori per trarre guadagni.

Il secondo punto diciamolo chiaramente è il più importante anche se imprescindibile dal primo è quello di annullare e addirittura portare dalla nostra parte il vantaggio del banco!!!

Perché la mentalità è legata strettamente allo schema vincente?

Molto semplice, durante la procedura di un qualsiasi metodo redditizio, l’atteggiamento psicologico non deve essere mai del tipo “tentiamo il tutto per tutto”, bensì del tipo “programmiamo una strategia sostenibile”.

L’emozione di cui si va alla ricerca (tipica del giocatore d’azzardo compulsivo) non deve fare riferimento alla “illusione della vincita”, bensì al desiderio di mettere in piedi una vera attività profittevole nel tempo che potrebbe aumentare notevolmente il tenore di vita.

Questo semplice accorgimento, apparentemente trascurabile e ininfluente ai fini dell’esito della speculazione, si rivela decisivo, per una serie di ragioni da non sottovalutare.

Prima fra tutte la possibiltà di seguire il gioco in condizioni di serenità. E comunque la positiva abitudine di considerare non la singola giocata (o la singola giornata) ma l’operazione nel suo complesso.

Nel prossimo capitolo affronteremo un argomento cardine per il nostro progetto, analizzeremo dove il banco concentra il suo massimo flusso di guadagno…

Ciao, al prossimo capitolo!